Rina Pellegrini nata il 3 aprile 1897 a Vicenza, 21 anni
VERBALE DI INTERROGATORIO
L’anno 1918 il giorno 22 di Giugno in Milano, nell’Ospedale Maggiore in via S. Barnaba;
Avanti a noi sottoscritti addetti all’Ufficio del Generale Ispettore del Comando del Corpo di Armata di Milano;
E’ comparsa la Signorina Pellegrini Rina di Pietro, nata a Vicenza il 3 Aprile 1897, operaia, abitante a Como al N°.21 della strada provinciale per la Svizzera alla Valeria, la quale, opportunamente interrogata, risponde:
Lavoravo nel 2°? capannone di 1° fila. Verso le ore 10 del giorno 7 corrente sono entrata nel capannone poi esploso, per portarvi una cassetta.
La disposizione interna del materiale e degli attrezzi era la seguente: Entrando dalla porta dei capannini colla faccia rivolta verso la polveriera, asinistra i tavoli messi l’uno di seguito all’altro sul quale lavoravano le ragazze; a destra un tavolo dove lavoravano altre ragazze ad insacchettare e nello spazio a destra contro il muro fra la porta predetta e l’angolo vi era una cinquantina di cassette P.O. di scorta non ancora insacchettate.-
Nell’angolo opposto della stessa parete di destra in fondo verso la polveriera esisteva una catasta di cassette ultimate in numero di circa 200.-
Letto, confermato e sottoscritto.-
F°. Pellegrini Rina
“ Tenente Enrico Fiamberti
“ T. Colonnello Ascanio Colombo